Disservizi Catastali

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Comunicazione prot. n. 209/2022 del 12/05/2022

Al Direttore Agenzia Entrate Direzione regionale Campania

Al Direttore Agenzia Entrate Direzione provinciale di Salerno

Al Direttore Direzione Provinciale di SALERNO Ufficio provinciale – Territorio

Ill.mo Direttore,
pur riconoscendo che questo mio scritto Le giunge in un momento di acuita difficoltà a seguito del malfunzionamento della piattaforma Sister, dovere istituzionale mi impone di manifestarLe tutta la mia preoccupazione per l’attività professionale in ambito catastale da parte della Categoria che rappresento.
Con comune senso di responsabilità dobbiamo prendere atto che non vi sono stati i prospettati miglioramenti dei servizi, constatando anzi, con profonda amarezza, un ulteriore decadimento con gravi ed evidenti disagi all’utenza professionale, estenuata e compromessa nel suo operato .
Si badi bene, queste mie considerazioni non sono esternate con lo sguardo rivolto ai decantati obiettivi della carta della qualità dell’Agenzia ma a servizi essenziali, indispensabili all’esercizio professionale di cui io sono chiamato ad essere garante.

Ed invero, anche solo a volersi soffermare su taluni aspetti di carattere prioritario, ad
oggi rileviamo :

  • Manca la concreta possibilità di un riscontro alle sospensioni docfa e pregeo verso
    il preposto all’esamina (vani i tentativi telefonici)
  • Assenza di comunicazione alle istanze inviate a mezzo PEC pur indicando un indirizzo di posta elettronica ordinaria come recentemente reso obbligatorio dall’Ufficio; tanto anche per le domande di voltura a mezzo PEC; senza trascurare gli inaccettabili tempi di evasione;
  • Generalizzati ritardi nonché evasioni solo parziali (quantunque in presenza di immobili perfettamente allineati in ditta al de cuius), delle volture automatiche connesse alle dichiarazioni telematiche di successione;
  • Inadeguato servizio di consultazione atti catastali cartacei per eccessivi tempi di attesa , di ben oltre 30 gg.,allo stato previsto l’accesso in Ufficio per un solo giorno a settimana, (fa piacere ricordare che l’art. 3 del provvedimento del Direttore dell’Agenzia in data 12/10/2006 con riferimento ai Servizi di visura contempla le consultazioni a vista, non potendo altresì tacere in questa circostanza che l’archivio decentrato non può perdurare all’infinito assumendo il carattere dell’ordinarietà);
  • Necessità di incrementare il servizio di assistenza all’utenza professionale in ambito di prenotazione telematica;

Orbene, questo per citare solo alcuni punti di maggiore sensibilità per la Categoria che
quotidianamente manifesta comprensibili e sempre più vibranti proteste.

E’ di tutta evidenza che in tale contesto ogni ipotetica sanzione e/o attività futura dell’Agenzia risulterebbe ingiusta e lesiva per la categoria, con gravi, gravissimi risvolti sia sul piano dell’etica professionale che sotto l’aspetto lavorativo propriamente inteso.
Con rituale spirito collaborativo e propositivo, in linea con comuni prerogative, voglia altresì considerare la concreta possibilità di poter coinvolgere un numero di praticanti iscritti a questo Collegio che, attraverso apposita convenzione già sperimentata in passato, nello svolgere un percorso formativo potrebbero contribuire fattivamente alle attività in seno all’Ufficio nell’ambito ovviamente delle loro capacità operative.
Sicuro della sua comprensione per quanto rappresentato, restando a disposizione per
qualsivoglia, ulteriore delucidazione, si resta in attesa di assicurazioni in merito.

In allegato ⇒ Comunicazione_209 del 12.5.2022