Reddito di ultima istanza – Integrazione dichiarazione

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Si informano gli iscritti che con il d.l. 23/2020 (c.d. decreto Liquidità), pubblicato nella tarda serata di ieri (G.U. n.94, edizione straordinaria), il Governo ha posto ulteriori vincoli all’erogazione dell’indennità di 600 euro a sostegno del reddito prevista dal d.l. 18/2020 (c.d. decreto Cura Italia), modificando la platea dei soggetti che possono presentare le istanze per l’indennità.

In particolare, il decreto Liquidità prevede che, ai fini del riconoscimento dell’indennità, i professionisti debbano essere iscritti in via esclusiva agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria.
Al fine di accelerare la verifica dei requisiti previsti per la liquidazione dell’indennità, si invitano coloro che hanno presentato domanda (fino alle ore 11:00 del 9 aprile) ad integrarla con una ulteriore dichiarazione con cui si precisa di essere iscritti in via esclusiva agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria.
Ai fini della erogazione dell’indennità, sarà mantenuto l’ordine cronologico di presentazione della prima domanda, tuttavia senza tale dichiarazione la Cassa non potrà procedere all’erogazione dell’indennità.
Per rendere tale dichiarazione stiamo implementando la procedura telematica nell’area riservata del sito istituzionale della Cassa, che sarà raggiungibile all’interno della funzione “indennità Covid-19” utilizzando il tasto “integrazione domanda”. Non appena rilasciata l’implementazione, presumibilmente alle ore 20:00 di questa sera, verrà data notizia su questo sito.

Per maggiori informazioni consultare il pdf allegato